La Mediazione
CHE COS'E'
La mediazione è una modalità di approccio alla gestione dei conflitti. Negli ultimi decenni si è andata diffondendo l’esigenza di percorrere pratiche alternative per la regolazione dei conflitti e la risoluzione delle controversie. Questa esigenza, nata in ambito giudiziario, si è poi diffusa in ambito sociale.
L'obiettivo è quello di condurre le parti in disaccordo ad individuare una soluzione soddisfacente per entrambe attraverso l'ausilio di un terzo neutrale: il mediatore. Questi, infatti, ha una specifica preparazione sulle tecniche di risoluzione cooperativa dei conflitti, di negazione e di comunicazione.
La soluzione verrà trovata coinvolgendo i protagonisti della controversia e favorendo un'apertura nei confronti dell'altro. Una soluzione che non verrà imposta ma individuata e messa in pratica dagli stessi contendenti, comprendendo insieme il modo per affrontare il contrasto secondo il principio "I win, you win": senza vincitori nè vinti. Nel processo di mediazione, infatti, il contrasto viene incanalato nell'ottica del confronto, comprendendo come esso rapprensenti una caratteristica naturale ed insita in ogni sistema organizzato, in ogni ambito sociale. Il confronto, quindi, se affrontato in maniera appropriata genera una crescita ed un valore aggiunto.
- CARATTERISTICHE
Le caratteristiche, nonchè punti di forza, della mediazione sono:
1. volontarietà
le parti partecipano alla conciliazione per decisione propria;
2. imparzialità
il mediatore è un terzo imparziale che possiede le competenze per favorire l'ascolto e creare le alternative;
3. riservatezza
prima della sessione di mediazione viene firmato un accordo sulla riservatezza che salvaguardia la privacy dei partecipanti;
4. la rapidità
la mediazione può consentire di risolvere il conflitto in una sola sessione, mentre la durata media del giudizio civile ordinario si protrae per anni;
5. autonomia
nel caso in cui non si arrivi ad un accordo le parti non perdono alcun diritto e possono avviare una causa giudiziaria;
6. equa opportunità
le parti hanno la possibilità di esprimersi ed ascoltarsi in uno spazio adatto, al fine di giungere esse stesse al proprio accordo.
La Mediazione Sociale
La mediazione sociale si rivolge principalmente verso le questioni che coinvolgono i cittadini, realizzando spazi non isituzionali per lo sviluppo di processi di regolazione sociale, per riscoprire il ruolo dei cittadini nella gestione del controllo sociale.
- MEDIAZIONE SOCIALE E COMUNITA'
La mediazione sociale prima di essere una tecnica per affrontare le situazioni conflittuali, deve essere intesa come un mezzo di costruzione e gestione della vita sociale. In questa accezione, la mediazione sociale coincide con il lavoro di comunità.
Intendere in questa maniera la mediazione sociale significa non intervenire nelle comunità esclusivamente al momento del conflitto ma essere presente, costruire rapporti e curare le relazioni. In questo modo l’intervento nel conflitto è solo una parte del lavoro.
- MEDIAZIONE E CONFLITTI
La mediazione sociale interviene sui conflitti "quotidiani" quelli che nascono dalla convivenza: conflitti di vicinato, di quartiere, familiari, interculturali, di ambiente e sul posto di lavoro. Tutti contesti nei quali si possono sperimentare incomprensioni, offese, violenze che necessitano di una riparazione.
Questo tipo di mediazione realizza interventi che hanno una duplice valenza: favorire nei contendenti lo sviluppo di specifiche competenze nella gestione dei conflitti socioculturali e abbattere i costi economici e sociali derivanti dalla mancata risoluzione dei conflitti.
- OBIETTIVI
La mediazione sociale, partendo proprio dalla definizione delle rispettive posizioni, consente a soggetti e a gruppi di individuare e rendersi consapevoli delle molteplici interdipendenze che li legano, portandoli a prendere atto dei conflitti (reali, possibili o latenti). Il mediatore lavora "per la sua scomparsa" nel senso che, accrescendo l'autonomia e le potenzialità dei soggetti, favorisce in loro lo sviluppo di quelle competenze che gli permettano di camminare da soli all'interno della libera e rispettosa convivenza.
SCEGLI LA MEDIAZIONE
- Se vuoi evitare i costi di una causa giudiziaria.
- Se desideri risolvere in maniera veloce la disputa.
- Se vuoi conservare il controllo sul modo di risolvere la disputa senza che sia il giudice a decidere per te.
(N.B: La mediazione può essere chiesta congiuntamente dalle parti oppure proposta soltanto da una di esse. In quest'ultimo caso prenderemo contatto con l'altra parte per invitarla a partecipare alla mediazione).